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“The Farewell, una bugia buona”, commedia che fa bene

“The Farewell, una bugia buona”, commedia che fa bene

Una famiglia decide di nascondere alla nonna una terribile prognosi. E con un banale pretesto, si tiene una riunione familiare. Ma Billi è contraria

Billi Wang, nata in Cina e cresciuta negli Stati Uniti, torna a Changchun e scopre che alla sua amata nonna restano solo poche settimane di vita, ma in famiglia hanno deciso di tenere nascosta la verità.
Cosi si riuniscono con l’espediente di un matrimonio affrettato. Avventurandosi in un campo minato di aspettative e convenevoli di famiglia, Billi scopre che, in realtà, ci sono molte cose da festeggiare: la riscoperta del Paese d’origine, il forte spirito di sua nonna e i legami che continuano ad unire anche quando c’è molto di non detto.
Foto d’apertura di Nick West, courtesy A24.

La protagonista di The Farewell è una nota rapper

Con The Farewell – Una bugia buona la regista Lulu Wang crea un’esperienza  vitale e dinamica di vita familiare, un ricco universo a cui accediamo attraverso una premessa che, a prima vista, potrebbe sembrare comica. Al centro della storia c’è una domanda apparentemente semplice: è giusto nascondere la verità alle persone amate? Nel caso di Bill – interpretata dalla rapper e astro nascente Awkwafina – il suo mondo crolla quando le viene chiesto di dire una colossale bugia sulla morte imminente della sua amatissima nonna. Ma è proprio mentendo che scoprirà nuove e misteriose vie in cui le famiglie si raccontano la verità. 

Tutto inizia quando Bill, aspirante artista di New York che a stento conosce la Cina dove è nata, si unisce al viaggio dei genitori per rendere l’estremo saluto alla matriarca della famiglia. I dottori li hanno informati che a Nai-Nai (mandarino per nonna) restano pochi mesi di vita, la diretta interessata ignora però la sua sorte e in famiglia fingono che vada tutto bene, e spiegano a Nai-Nai di essersi riuniti per festeggiare un imminente matrimonio.

Per Bill, imbevuta di cultura americana, il piano contravviene a ogni etica. Eppure lascia New York, per vedere Nai-Nai un’ultima volta. I maldestri tentativi di Bill di tener fede alla bugia creano momenti di comicità spumeggiante. Ma l’espediente del viaggio di Bill è anche la metafora di ciò che le famiglie tengono celato e ciò che rivelano, ciò che la famiglia esige da ognuno, e ciò che ognuno, in cambio, ne riceve. 

Una storia sui linguaggi dell’amore

Awkwafina, Zhao Shuzhen Courtesy of A24

Wang tratta il tema con leggerezza e riesce a tratteggiare le emozioni che si provano in certe riunioni familiari a cui non si è sicuri di riuscire a sopravvivere, e che pure restano indimenticabili. 

The FarewellUna bugia buona non giudica nessuno e non giudica la decisione della famiglia di nascondere la verità alla matriarca. Nessuno fa la parte del cattivo in questa famiglia. È una storia sui “linguaggi dell’amore”, sui diversi modi culturali e individuali di esprimere l’amore. Anche se, a volte, le cose più importanti in una famiglia sono le cose non dette.”

The Farewell – Scheda

Photo by Nick West – Courtesy of A24

The Farewell, Una bugia buona
Regia di Lulu Wang
Genere: commedia
Produzione: USA, Cina, 2019
Durata: 98′

Disponibile (fino al 15 maggio 2025) sulla piattaforma MymoviesOne per smartphone, tablet e smart tv, scaricando l’app (prova gratis, poi € 3,90 al mese)

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