Milano. Alla Cineteca Milano MIC, la mostra-spettacolo A me gli occhi. Maghi, forzuti, illusionisti, fachiri e cinema (da novembre ad aprile 2024) racconta in modo sorprendente il passaggio dalle fantasmagorie ottocentesche degli spettacoli popolari dal vivo –  teatri, sale da concerto, varietà, circhi – alla malìa dell’arte cinematografica che arriva fino ai film in 3D di oggi e alla realtà virtuale. Immagine d’apertura: Il fachiro Mustafà (Francesco Ballestra) (Collezione Alessia Gurrado).

Lo stretto rapporto tra il mondo del cinema e dei maghi

“Manifesti d’epoca, fotografie, film restaurati colgono l’inventiva, il divertimento e la follia di personaggi e spettacoli di di inizio ‘900: elefanti ballerini, ciclisti giapponesi che volteggiano nell’aria, bizzarre gallerie di fachiri, illusionisti e forzuti” rivela Matteo Pavesi, direttore di Cineteca Milano.

Da novembre ad aprile 2024, la mostra si intreccia con spettacoli dal vivo con maghi, mangiafuoco e clown, e decine di film su precinema, circo e magia della Cineteca Milano. Non mancheranno appuntamenti con i nuovi linguaggi della realtà aumentata e della virtual reality, per sperimentare le macchine dell’Ottocento con i mezzi di ultima generazione. 

Sabato 11 e domenica 12

Sabato 11 alle 15.30, proiezione di un grande classico Disney: La spada nella roccia (1963), la storia del giovane Artù e di mago Merlino. Dalle ore 17.00, Il circo (1928) di Charlie Chaplin, che racconta l’amore del buffone Charlot per la figlia del proprietario del circo. Uno dei capolavori della filmografia di Chaplin, accompagnato dalla musica live del Maestro Antonio Zambrini. 

Domenica 12 alle ore 15.30 il Mago Dylan si esibirà in una delle più antiche forme di illusionismo: le ombre cinesi. Alle 17.30 proiezione del film Principi e principesse: la storia di due bambini che si nascondono in un cinema abbandonato, ricreando con le ombre storie fantastiche. Aggiornamenti su Cineteca Milano MIC.